Il vecchio e il bambino
L'autore della canzone è Francesco Guccini, compositore e scrittore italiano nato il 14 giugno 1940 a Modena. Tra le tante canzoni che ha composto ci sono anche "Cirano", "La Locomotiva" e "Incontro" oltre che "Il vecchio e il bambino", composta nel 1967.
La storia racconta di un vecchio e un bambino che passeggiano al tramonto, il vecchio racconta quello che ricorda mentre il bambino lo ascolta incredulo. Il vecchio piange perché confronta il presente con il passato, rammenta che il paesaggio che lui conosceva era completamente diverso da quello attuale. I versi riferenti al passato sono i vv. 18-24, mentre per il presente sono i vv. 3-8 come ad esempio l'espressione "la polvere rossa si alzava lontano" ha un significato connotativo.
Nel testo sono presenti sette strofe, nella prima le rime sono alternate, invece le seguenti sono baciate tranne i vv. 7-8, 13-14, 23-24, 27-28, nei quali sono presenti le assonanze.
I versi predominanti nel componimento sono endecasillabi. Ne fanno eccezione alcuni come il v. 6.
Invece al v.4 è presente la litote che significa la formulazione ottenuta mediante la negazione del contrario. Oltre che questa figura figura retorica ci sono altre come ad esempio l'enjambement al vv. 23-24.
Nel testo sono presenti sette strofe, nella prima le rime sono alternate, invece le seguenti sono baciate tranne i vv. 7-8, 13-14, 23-24, 27-28, nei quali sono presenti le assonanze.
I versi predominanti nel componimento sono endecasillabi. Ne fanno eccezione alcuni come il v. 6.
Invece al v.4 è presente la litote che significa la formulazione ottenuta mediante la negazione del contrario. Oltre che questa figura figura retorica ci sono altre come ad esempio l'enjambement al vv. 23-24.
Una delle tematiche che trapelano dalla canzone sono le ingiurie degli anni che subiscono i vecchi, nella canzone stessa infatti lo stesso Guccini afferma:non sanno distinguere il vero dai sogni, il vecchio vorebbe poter tornare nel passato per non vedere lo scenario che aveva di fronte, avrebbe preferito continuare a sognare piuttosto che riaprire gli occhi e osservare cio che aveva davanti.

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RispondiEliminaAnalisi molto buona e completa. Alcune considerazioni (in maiuscolo le corezioni): "La storia racconta di un vecchio e un bambino che passeggiano al tramonto E il vecchio racconta quello che ricorda mentre il bambino lo ascolta incredulo. Il vecchio piange perché confronta il presente con il passato E rammenta che il paesaggio che lui conosceva era completamente diverso da quello attuale";
RispondiElimina"La polvere rossa si alzava lontano" ha un significato connotativo (APPROFONDISCI);
"osservare CIO' (accento) che aveva davanti."
Rendi la formattazione del testo omogenea. Voto: 7.